Yuval Harari

…. rappresenta l’idea platonica del transumanesimo liberista. Etica zero. L’evoluzione è una partita in cui qualcuno vince e molti perdono.
Dal suo osservatorio privilegiato delle Università israeliane , tra un viaggio e un altro per incontrare Macron o Zuckerberg , si guarda attorno , prende appunti e scrive libri che vendono milioni di copie . La sua visione è quella di chi ha vinto la lotteria e ti dice : “Lo vedi la fortuna non è affatto cieca , premia i migliori … tutto va per il meglio nel peggiore dei modi possibili” E’ così ! “Presto CHI ha abbastanza competenze, dati, capacità potrà hackerare gli esseri umani, conoscerli meglio di quanto loro conoscano se stessi e ovviamente manipolarli ” Non ci dice i nomi di questi CHI, non sa se questo ci condurrà in Paradiso o all’Inferno … E’ così e basta. Il maggior pericolo sarà “diventare irrilevanti”: l’Intelligenza Artificiale coniugata con le biotecnologie produrrà nuovi Umani che potrebbero non aver più bisogno di Voi. In qualche occasione allerta sull’ipotesi che la vita potrebbe diventare un delirio collettivo se il Potere non si comporta bene. Yuval nè è consapevole e ce lo ricorda però in un modo che sembra dire: ” beh , so’ un po’ cazzi vostri”.
Tutto sommato è da studiare attentamente per capire meglio la tendenza che lui incarna. ( Ringraziamo Claudio Renato Fantone che ci ha segnalato questa intervista)